Alcuni riferimenti al nostro paese in documenti del XV secolo ci danno l'idea di come la comunità fin dall’epoca fosse una società viva, attiva e colorita.
1414
"Con sentenza 13 aprile 1414 li medesimi Giusdicenti Zanino fu Andrea Vitti e Venturino de' Romelli de' Fanzaghi, ambedue di Clusone, condannarono a morte Angelo fu Bernardo de' Capitani di Scalve che vicino alla piazza de' pagani aveva aggredito di notte ed assassinato Giovanni di Andreolo di Piario. La sentenza fu eseguita sulla piazza principale di Clusone". (Olmo L., Memorie storiche, 1906, p. 78).
È il primo documento che cita Piario e che sposta la datazione ufficiale di almeno 37 anni rispetto ai precedenti dati. Certo, la storiografia del nostro paese non inizia granché bene, trattandosi di un omicidio.
1452
"Il giorno sette del mese di giugno nel corrente anno dalla natività del Signore millesimo quattrocentesimo cinquantesimo secondo […] presenti i testimoni per questo motivo straordinariamente convocati e richiesti […] Patola figlio di Giovanni Legrenzi, Marco figlio di Andreolo de Giordani di Piario del comune di Clusone […] per l'inventario e la descrizione di tutti e singoli beni e oggetti tanto mobili quanto immobili e dei diritti della Chiesa di San Matteo di Villa..." (Archivio Parrocchiale di Villa d'Ogna).
In un altro documento datato al 10 ottobre si cita una testimone di Piario, tale Lucia Giordani (Archivio di Stato, BG, Fondo notarile, Notaio Stefano Bonvicini, faldone 307, Libro piccolo 1452-1456, pp.115v-116r).
1453
Uno dei testimoni per l’estimo della Chiesa Parrocchiale di Ardesio, il 3 aprile, è Tonino f. Salvini de Legrencis de Piario (Archivio di Stato, BG, Fondo notarile, Notaio Stefano Bonvicini, faldone 307, Libro piccolo 1452-1456, pp. 229v-233r).
1478
Il 28 maggio a Villa d’Ogna si riuniscono diverse persone, fra cui Manfredo q. Bertolame Manfredi de Giordani de Piario e Bartolomeo f. Bartolomaeo dito Belot de Legrencis de Piario, per decidere un piano onde scongiurare il diffondersi di un’epidemia di peste (Archivio di Stato, BG, Fondo notarile, Notaio Luca Bonvicini, faldone 404, Abbreviatura straordinaria 1, pp. 9v-11r).
1493
Contratto firmato il 18 maggio da Giovanni di Bartulino de Legrencis de Piario per dei panni di lana di Salonicco (Archivio di Stato, BG, Fondo notarile, Notaio Giovanni Antonio Bonvicini, faldone 932½, Libro piccolo 1488-1496, p. 200v).