Il bloccco, tagliato in pietra locale color grigio-marrone, si presenta abbastanza rozzo e malamente lisciato. Esso rappresenta uno dei blocchi di base della torre campanaria, come le dimensioni massiccie e la posizione palesano. Con tutta probabilità la scritta incisa è stata prodotta con l'idea di essere resa visibile: sappiamo infatti che in origine la torre era un corpo affiancato alla Chiesa, mentre oggi si presenta per buona parte inglobata nelle strutture delle sagrestie (inferiore e superiore) e della Cappella della Madonna del Rosario.
La scritta incisa, che riproduciamo nella fotografia in alto e nell'elaborazione grafica qui a lato, è semplicemente la data di edificazione della torre stessa: 1499. Altre linee sono solo fronti di spaccatura della pietra.
I numeri, scolpiti con un solco mediamente profondo, sono disposti a ventaglio: "4" e "9" sono leggermente distanziati, in modo da formare le due coppie "14" e "99". Il numero "1" ha lunghezza sensibilmente inferiore rispetto alle appendici terminali degli altri tre.
La data è di capitale importanza per datare l'intero complesso e, nella fattispecie, l'inizio dei lavori alla torre campanaria (la base è datata 1499, ma non sappiamo in quanto tempo si sia raggiunta la cima). Se colleghiamo a questa data quelle dipinte negli affreschi interni (1466 e 1494) possiamo ragionevolmente concludere che la Chiesa venne edificata, decorata e dotata di torre campanaria durante l'intera seconda metà del XV secolo. Un altro tassello, di tipo archeologico-epigrafico, che impreziosisce le nostre conoscenze su Piario.
Apparso su B.A.S.P. Marzo/Aprile 2004
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